Visto che questo mese dovrebbe iniziare la tanto agognata primavera ( mai lontana come oggi!!) vi parlerò di un anime dal sapore primaverile che mi ha letteralmente catturata sin dal primo episodio: Hanasaku Iroha ( letteralmente : "I colori della fioritura") con il quale ho iniziato l'anno ( eh si, l'ho iniziato proprio giorno 1 gennaio).
Ohana Matsumae è una studentessa come tante che conduce una vita più o meno normale nella caotica città di Tokyo, dove vive da sola con la madre che però non si comporta proprio da tale; difatti, Ohana è cresciuta quasi praticamente da sola facendo affidamento solo sulle sue forze soprattutto considerando che la madre, rimasta vedova, non si è più risposata buttandosi a capofitto nel lavoro e in storie a dir poco fallimentari. Proprio per questo motivo Ohana ha un carattere sfuggente e davvero incomprensibile persino per il suo amico di infanzia, Koichi ( detto Kou kun), il quale non capisce proprio lo strano desiderio di Ohana nel voler vivere una vita come quella dei drama al di fuori di Tokyo che per lei non è affatto il posto ideale in cui vivere tale vita.
Per uno strano scherzo del destino, una sera tornando a casa da scuola Ohana viene a conoscenza di un bizzarro progetto di sua madre: andare via da Tokyo con il suo nuovo fidanzato! Inizialmente sorpresa Ohana non ci mette molto per capire che questa fuga inattesa corrisponde al suo ideale di vita da drama, ma purtroppo la madre aggiunge qualcosa che la spiazza: lei non verrà con loro due, bensì andrà a vivere presso l'albergo termale gestito da sua nonna materna, con la quale però la madre ha da lungo tempo spezzato ogni legame. Dopo la prima iniziale sorpresa, Ohana sembra adattarsi presto alla decisione di sua madre e l'unico che sembra prendere la cosa a male è l'amico di Ohana, il quale, la sera prima che questa lasci Tokyo le fa una sconvolgente ed appassionata dichiarazione, alla quale però Ohana, frastornata, risponde scappando via senza dargli una risposta!Nonostante quest'avvenimento, l'indomani Ohana prende il treno per dirigersi a Fukuya, piccolo centro termale in cui è nata sua madre e in cui si trova la Kissuiso, la pensione termale gestita da Sui Shijima che altri non è se non la nonna della ragazza.
Una volta giunta a destinazione i sogni della ragazza vengono un po' infranti dall'aspetto un po' decadente della pensione e guardandosi intorno nota delle erbe. Convinta che si tratti di erbacce Ohana inizia a strapparle quando all'improvviso viene letteralmente aggredita da una ragazza della sua stessa età e con i lunghi capelli neri che, rivolgendole uno sguardo carico di rabbia, le urla "MUORI" . In tono arrabbiato la ragazza dice ad Ohana che quelle che stava strappando non erano erbacce, ma la ragazza è troppo sconvolta per ribattere ed inoltre la loro discussione viene interrotta dall'arrivo di una ragazza visibilmente più grande in kimono che le chiede di seguirla per poterla condurre dalla padrona della pensione! Anche questo incontro non sembra andare per il verso giusto ; difatti la signora Shijima mette subito in chiaro che il loro sarà un rapporto di lavoro e non di famiglia, in quanto ha disconosciuto la madre della ragazza come figlia e quindi alla Kissuiso Ohana sarà una cameriera come le altre! Come si comporterà questa ragazzina dall'aria vivace in un ambiente a primo impatto cosi ostile?
Per trovare una risposta a questa domanda vi basterà guardare i 26 episodi di cui è composta questa serie, che può essere considerata una piccola perla sia dal punto di vista della trama che per il disegno. Nonostante l'assenza di grandi effetti speciali, dovuto al fatto che parliamo di uno slice of life, il disegno, e soprattutto i colori, è molto gradevole : personaggi dai volti regolari, ben proporzionati e anche davvero realistici. Per quanto riguarda la trama, essa è ben costruita e nonostante la semplicità della storia riesce a conquistare lo spettatore coinvolgendolo nella frenetica vita di questa pensione tradizionale che oltre a dover lottare contro la modernità incalzante deve anche preservare un gruppo di personaggi diversi tra di loro, con le loro storie, i loro problemi e i loro sentimenti, spesso contrastanti senza però creare conflitti drammatici o irrisolvibili. In definitiva un anime piacevole da seguire sia per la storia sia per i personaggi che ho amato ( anche se qualcuno di loro mi è risultato un po' indigesto da sopportare XD) fino agli ultimissimi ed emozionanti episodi. Un anime dal potenziale sottovalutato ma che penso risulti facilmente apprezzabile da tutti e soprattutto da coloro che prediligono il genere degli slice of life".
Titolo originale: Hanasaku iroha
Titolo italiano: I colori della fioritura
Disponibilità : sub ita ( http://spazioanime.com/hanasaku-iroha/ )
Episodi: 26/26 ( completo) + un film "Hanasaku Iroha - Home sweet Home"
Voto: 10
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