Ed eccoci alla recensione mensile su un anime e questo mese tocca ad un anime parecchio conosciuto, ovvero Shingeki no Kyojin ( L'attacco dei giganti). Un anime sul quale si è molto discusso e che nell'ambiente cosplay ha generato una vera e propria moda ( Eren e giganti fatti da tutti e in tutte le salse possibili ed immaginabili... XD waaaah).

Il mondo in cui è ambientata la storia è un mondo decisamente ostile per gli esseri umani: a causa dell'esistenza dei Giganti, creature prive di qualsiasi raziocinio e del tutto sottomesse ai propri istinti, l'umanità è costretta a vivere all'interno di 3 grandi cinte murarie che costituiscono tutto l'unico blocco contro la violenza dei titani, incapaci di superare l'altezza delle mura o di penetrarvi. All'interno della prima cinta muraria, chiamato Wall Maria, vive il protagonista della storia, Eren, un ragazzino il cui più grande sogno è quello di fare parte dello squadrone di ricognizione il cui compito è quello di fare delle indagini per monitorare fin dove i giganti si siano spinti. L'altro grande sogno del ragazzo e dei suoi amici, Armin e Mikasa, è quello di poter andare un giorno nel mondo al di là delle mura.

Questo però sembra essere un sogno del tutto irrealizzabile e soprattutto un sogno che appartiene esclusivamente ai tre, visto e considerato che ormai gli uomini sono abituati alla loro condizione di prigionia all'interno delle mure attorno alle quali vi è anche un vero e proprio culto. Inoltre la popolazione è palesemente sfiduciata dai vari tentativi di ricognizione all'esterno delle mura poiché le varie squadre tornano puntualmente decimate e sconfitte dagli scontri contro i titani, sempre più invincibili e spaventosi. Eren però non vuole arrendersi e con disappunto dei suoi genitori non fa mistero di volere entrare un giorno nella squadra di ricognizione, anche se comunque non sembrerebbe fisicamente molto : difatti il più delle volte viene salvato da situazioni pericolose dall'intervento di Mikasa, che vive con lui e i suoi genitori.

In quello che sembra essere un giorno come tanti altri accade purtroppo qualcosa di imprevisto e che avrà delle pesanti ripercussioni sul destino dell'umanità intera: davanti le mura si materializza dall'interno di una nuvola di vapore un Titano diverso dagli altri, non solo per l'aspetto fisico, ma anche la sua altezza di gran lunga superiore a quella delle mura. Questa creatura, sotto gli occhi sgomenti di tutti gli abitanti di Shingashina, distrugge con un solo colpo la cinta muraria e da quel momento il panico si diffonde a macchia d'olio tra gli abitanti, impotenti davanti l'invasione dei giganti. Cosa ne sarà di Eren e dei suoi amici? e soprattutto quale destino attende l'umanità?

Per sapere come si evolve la vicenda non vi resta che guardare questa serie da 25 episodi + un oad, però attenzione: fatelo solo se avete uno stomaco abbastanza forte per reggere a certe immagini che sono a dir poco sconvolgenti. Nonostante recentemente abbia scoperto una passione per il genere splatter alcune scene di Shingeki mi hanno veramente disturbata, tanto che sono stata più volte sul punto di mollare. Se non l'ho fatto è che poi, dopo i primi 10 episodi circa, la situazione diventa più sostenibile e le scorribande dei giganti meno efferate, anche se ciò comporta un lieve calo della qualità della trama. Secondo il mio parere la vera forza di quest'anime sta nel descrivere la tensione psicologica che i protagonisti devono vivere proprio a causa dei misteriosi Giganti, sulla cui natura ben poco viene detto, ed una volta che tale tensione viene smorzata e sostituita sul mistero riguardo alcuni avvenimenti il livello di quest'anime si abbassa. Sarò controcorrente ( come spesso mi succede) ma non ho ancora capito bene per quale motivo quest'anime sia considerato come un capolavoro : un po' come Madoka Magica, Shingeki mette in mostra una serie di scelte poco convenzionali il cui potenziale viene però smorzato a favore di elementi "mainstream", come ad esempio un protagonista del tutto inetto che però sembra avere la capacità di diventare l'eroe della situazione ottenendo un potere strepitoso ( voi direte: ma allora Ichigo, Rufy e compagnia bella? bé loro non sono del tutto inetti come Eren, diciamo che hanno già delle personalità ben definite. Insomma non ho un debole per questi personaggi cosi fiacchi che all'improvviso. Ciò nonostante la visione di quest'anime non è stata poi cosi deludente e anzi, mi spinge a dare una chance al manga ( pubblicato dalla Planet, ma che seguirò in scans) che a detta di molti è fatto meglio rispetto all'anime.
Titolo Originale : Shingeki no Kyojin
Titolo Italiano: L'attacco dei giganti
Disponibilità: sub ita ( http://spazioanime.com/shingeki-no-kyojin/ )
Episodi: 25/25
Voto: 8.5