Ed eccoci con un nuovo anime che ho iniziato a vedere un mese fa e del quale ho da poco iniziato la seconda serie, ovvero Rozen Maiden ( dal tedesco " le fanciulle delle rose") tratto dall'omonimo manga ( edito in Italia dalla Flashbook) delle Peach Pit, le stesse di Shugo Chara e Zombie Loan ( che vorrei proprio vedere prima o poi). Il mio parere su quest'anime è davvero positivo, in quanto Rozen Maiden offre a chi lo guarda tutto quello che ci si aspetta da un buon anime : una storia interessante, una grafica niente male ( *_* e poi come non amare i vestiti in stile vittoriano di alcune delle protagoniste) e anche musiche belle ( *-* le sigle sono tutte cantate dalle Ali-Project *_* le adoroooo) che ben si adattano all'atmosfera dell'anime.
La storia inizia in un normalissimo pomeriggio... L'impacciata quanto dolce Nori Sakurada, una studentessa come tutte, si dirige a casa dopo aver salutato le sue compagne di scuola. Non appena arrivata davanti l'ingresso di casa, Nori si mette confusamente a cercare qualcosa e il fatto di non trovare niente sembra sollevarla. Lo stesso avviene una volta dentro, maa le sue speranze vengono distrutte dal suono del campanello e dall'arrivo di un postino che le chiede di firmare e pagare la consegna di alcuni scatoloni. Anche se con fatica Nori riesce a portare gli scatoloni fino al piano di sopra dove si trova la stanza di suo fratello minore Jun. Jun è un ragazzo parecchio introverso che ormai da qualche tempo ha abbandonato la scuola, rifiutando persino di uscire dalla sua stanza e di parlare con la sorella. L'unica cosa che sembra ancora interessargli è l'occultismo e cosi passa le sue giornate ad ordinare dai più disparati siti internet oggetti strani che poi puntualmente rispedisce indietro riprendendo cosi i soldi dell'ordinazione. Con aria incurante e svogliata, Jun apre gli scatoloni appena arrivati e guarda insoddisfatto gli oggetti al loro interno liquidando bruscamente la povera Nori che prova in tutti i modi ad avere una benché minima conversazione con lui, fallendo però di volta in volta. Annoiato, Jun torna a sedersi davanti al pc e dopo un pò la sua attenzione viene attirata da una lettera. Aprendola Jun legge una richiesta alquanto particolare : nella lettera gli viene spiegato che se vuole stipulare un contratto con Holie non dovrà far altro che scrivere la sua risposta e riporre la lettera in un cassetto.
Anche se non molto convinto dell'efficacia dell'operazione, Jun scrive di voler stringere il contratto con Holie e ripone cosi la lettera nel suo cassetto. Dopo qualche secondo, convinto di trovare ancora la lettera, il ragazzo apre nuovamente il cassetto e......... si accorge che la lettera non c'è più!! Senza neanche avere il tempo di rendersi conto di quello che sta succedendo nella stanza di Jun irrompe una misteriosa valigetta volante che dopo aver rotto il vetro della finestra si ferma sul pavimento. Spaventato da quanto ha visto, Jun si avvicina con circospezione alla valigia e dopo qualche tentennamento decide di aprirla per verificarne il contenuto : all'interno Jun trova una bella bambola dai fluidi capelli dorati con indosso un bel vestito rosso. Sotto di essa Jun trova anche la chiave per darle la corda e cosi, ammirando la straordinaria morbidezza di quella bambola, Jun gira la chiave quel tanto che basta affinché la bambola si possa muovere. Dopo alcuni secondi di attesa qualcosa di veramente incredibile avviene sotto gli occhi di Jun ; la bambola infatti, non solo inizia a muovere le articolazione riuscendosi a mettere all'in piedi, ma riesce anche ad aprire gli occhi e... a parlare!! Assumendo un atteggiamento quasi altezzoso la bambola chiede a Jun chi sia e si presenta dicendogli che lei è Shinku, una delle leggendarie bambole Rozen Maiden. Del tutto a suo agio Shinku inizia a girare per la stanza osservando gli strani pupazzi che si trovano nella stanza di Jun, mentre questi, sconvolto da quanto sta succedendo, continua a chiedere delle spiegazioni alla bambola, la quale però non lo degna di alcuna attenzione e anzi gli ordina di prepararle del tè.
Ma la situazione, già poco serena, viene ancor più complicata dall'arrivo di uno strano clown che armato, attacca sia Jun che Shinku ed è proprio mentre i due subiscono questo violento attacco, che la bambola chiede a Jun di diventare il suo Medium, ovvero la sua sorgente di energia dalla quale attingere potere nei momenti di emergenza. Riluttante all'inizio, Jun è costretto a cedere alla richiesta di Shinku la quale non sembra minimamente intenzionata a salvarlo dagli attacchi del clown in caso di risposta negativa. Cosi è costretto a piegarsi alla volontà della dispotica bambola e baciandole la mano il contratto fra i due è siglato e come simbolo del nuovo legame tra Jun e Shinku sul dito del ragazzo compare un anello a forma di rosa, ed è tramite quell'anello che Shinku attinge all'energia di Jun per scatenare i suoi poteri contro il clown che viene subito sconfitto e fatto prigioniero dai due. Da questo momento in poi, per Jun inizia una nuova vita accanto a Shinku e alle sue altre sorelle : l'infantile e capricciosa Hina Ichigo, le diverse quanto legate bambole gemelle, Suisei Seki e Sousei Seki e la pericolosa Suigin tou. Suo malgrado Jun sarà coinvolto nella spietata lotta tra le Rozen Maiden, l'Alice game, anche se non mancheranno i momenti divertenti in compagnia di queste simpatiche bambole ( XD adoro i litigi tra Hina Ichigo e Suisei Seki ahahaha).
Questo è quello che succede nel primo episodio della prima serie anime dedicata al manga delle Peach Pit e che inizialmente ci presenta le protagoniste di questa storia in un crescendo di azione e mistero. Una serie godibilissima anche perchè la trama viene sviluppata con calma soffermandosi molto sul rapporto che lega queste bambole e anche sull'evoluzione psicologica e comportamentale di Jun, che riceve dalla convivenza forzata con le bambole la forza necessaria per cambiare e andare avanti. Graficamente non c'è nulla da dire : pur non raggiungendo livelli altissimi, i disegni sono davvero piacevoli e molto spesso si riconosce il tratto delle Peach Pit ( soprattutto nelle scene umoristiche). Le personalità delle bambole sono davvero ben descritte, anche se i loro passati rimangono parecchio nell'ombra, anche se a questo proposito credo sia utile vedere la seconda serie, Rozen Maiden - Traumend ( = incubo), che già dai primi episodi sembra essere molto più introspettiva e focalizzata sulla risoluzione di enigmi un pò trascurrati durante la prima. Se amate le atmosfere cupe e i personaggi che vestono in stile vittoriano, Rozen Maiden è l'anime che fa per voi.
Trasmesso nel : 2004
Titolo originale : Rozen Maiden (ローゼン・メイデン)
Numero episodi : 12 ( completa)
Serie Legate : Rozen Maiden - Traumend e una mini serie OAV : Rozen Maiden - Ouverture
Disponibilità : sub ( nel forum : http://downloadzoneforum.net/index.php? **)
Voto : 8.8
grazie per le attenzioni verso di noi...
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